Comunicato stampa sul ripristino della scritta “DUX” a Villa Santa Maria

23 Luglio 2023 Lascia un commento »

E’ stata ripristinata la scritta DUX sul costone roccioso che sovrasta il Comune di Villa Santa Maria:
L’Anpi della provincia di Chieti ha presentato un esposto alla procura di Lanciano ipotizzando la
violazione dell’art. 2 della L. 26/4/1993 n.122 e ha inviato copia dello stesso esposto al Prefetto di
Chieti.
Non vi è alcuna giustificazione nel ripristinare scritte o simboli del fascismo, cosi facendo si offende
quanti combatterono contro il fascismo e la coscienza democratica degli italiani, è un’azione
intollerabile.
Si confida che le autorità preposte sappiano individuare e sanzionare i responsabili.
L’Anpi della provincia di Chieti chiede a tutti i democratci un forte impegno a difendere la
memoria di quanti combatterono contro il fascismo e il nazismo per ridare la libertà agli italiani e a
non sottiovalutare le iniziatve tese a rivalutare persone ed ideologie che privarono gli italiani della
libertà, introdussero le leggi razziali e scatenarono la più sanguinosa guerra che il genere umano
abbia mai sopportato.
Il testo dell’esposto è il seguente:
“Con la presente desidero portare alla Loro attenzione che nei giorni scorsi, si presume ad
iniziativa del Comune, è stata ripristinata la scritta “ DUX” posta sul roccione che sovrasta
l’abitato di Villa Santa Maria, scritta realizzata durante il regime fascista ad esaltazione del
capo del fascismo,
La scritta ripristinata offende la coscienza dei democratici e di quanti combatterono, e in
Abruzzo furono in tanti, per abbattere il regime dittatoriale fascista.
Voglio anche segnalare che, oltre a suscitare il giusto risentimento degli antifascisti, il ripristino
della scritta appare come una chiara apologia del fascismo attraverso l’ostentazione
di un emblema usuale della organizzazione fascista, perseguibile ai sensi dell’art. 2 della
legge 26/4/1993, n.122.
Risulta inoltre che l’area interessata dal ripristino della scritta, sia sottoposta a vincolo
paesaggistico e qualsiasi mutazione dei luoghi dovrebbe essere autorizzata nelle forme
previste, e per quanto è dato di sapere, non risulta essere stata rilasciata alcuna autorizzazione
in merito.
Tanto si comunica perchè le S.S.L.L., esperiti gli accertamenti del caso, possano adottare
le necessarie misure per il rispetto delle leggi, nello spirito della Costituzione.
Si allegano le foto di prima e dopo il ripristino della scritta.
Distinti saluti.
Il Presidente Provinciale
Luigi Borrelli”
Chieti 20/7/2023

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